6 dicembre 2022
Per chi abita in una casa costruita negli anni 50/60, quella che andiamo a descrivere è una situazione comune:
“il garage è talmente stretto da obbligare a chiudere specchietti o fare tante manovre per parcheggiare senza rovinare le fiancate dell’auto”. Nei casi più estremi qualcuno racconta di spingere l’auto a mano per entrare in garage senza fare danni.
È indubbio che il vano di ingresso al garage è stretto, ma di quanto? Ad essere stretto è solo il passaggio in corrispondenza del portone o tutto il box?
Queste domande ci aiutano a comprendere che tipo di intervento è necessario fare. Prima di dedicarti a lavori che prevedono opere murarie, valuta se puoi risolvere diversamente. Se è solo il vano di ingresso al garage ad essere stretto, puoi decidere di cambiare sistema di chiusura e optare per una tipologia di portone senza ingombri laterali. A volte basta cambiare la tipologia di portone per guadagnare i centimetri necessari per entrare e uscire dal garage senza difficoltà.
Tipologie di sistemi di chiusura per il tuo garage
Il portone basculante
Il portone T300 Pastore è caratterizzato da montanti ridotti e bilanciamento a contrappesi. Grazie al telaio a ingombri laterali ridotti permette di ottimizzare la larghezza di passaggio.
La serranda
Valentina rappresenta la soluzione perfetta quando è necessario non avere degli ingombri in larghezza quando il garage è piccolo, oppure se si vuole minimizzare l’ingombro in profondità della chiusura.
Il portone sezionale
Tutto il sistema di apertura/chiusura non prevede sporgenze e permette di sfruttare completamente lo spazio interno del box. Data la presenza dei montanti laterali, è bene controllare attentamente le misure.
Se hai bisogno di molto più spazio perché il box è decisamente piccolo, dovrai fare delle verifiche per capire come puoi procedere.
Quando l’esigenza è quella di avere un garage più grande è inevitabile procedere con opere murarie di ristrutturazione edilizia, che prevedono una serie di doveri e obblighi a cui attenersi per rispettare l’idonea pratica edilizia. Questa guida è da intendersi come una sintesi di massima, prima di procedere è necessario informarsi presso strutture e organi competenti in materia.
Devi tenere conto se:
il garage affaccia direttamente sulla strada
il fabbricato su cui vuoi intervenire è sottoposto a vincoli
il garage è realizzato con muri portanti della casa o del palazzo
l’intervento comporta degli effetti sul condominio o sulle altre proprietà dei condòmini
Se hai il garage troppo piccolo e la luce di passaggio ti obbliga a fare diverse manovre per entrare nel box senza rovinare l’auto, contattaci. Valuteremo insieme qual è la soluzione migliore per non dover rinunciare al garage di proprietà decidendo di affittarne uno alternativo più grande.
SISTEMI DI CHIUSURA COLLEGATI: